Job Shadowing Croatia
Il nostro job shadowing si svolge a Rovinj (Croazia) presso la scuola Juraj Dobrila, una scuola dove si studia anche l'italiano come lingua straniera, essendo la città bilingue. La prima giornata inizia lunedì 29 alle 8,30: ad accoglierci troviamo il dirigente Marin Mihovilovic che ci accompagna per un tour della scuola e in seguito ci riuniamo nella biblioteca con la nostra referente Erasmus Samanta Matecic Cotar.
Prima riunione: il sistema educativo Croato e la scuola Juraj Dobrile |
Aula tematica di Inglese: ci presentiamo |
Primo Tour della scuola |
Kristina docente di lingua Italiana |
Aula sostegno |
Ingresso e giardino |
Pausa caffè con i colleghi croati |
Visita all'anfiteatro di Pola |
La quarta giornata di Job shadowing ci ha visto coinvolte in nuove attività di osservazione di altre lezioni. Come docenti della primaria abbiamo svolto la nostra attività di osservazione nelle prime classi della scuola primaria, dove abbiamo avuto modo di assistere alle lezioni di italiano e matematica e di conoscere meglio l'organizzazione delle classi che corrispondono alla nostra scuola primaria.
È stato interessante apprendere che i bambini usufruiscono di una pausa di 5 minuti dopo ogni lezione di 45 minuti e che si spostano in completa autonomia all'interno della scuola. Hanno inoltre modo di ricrearsi in giardino sotto la sorveglianza di due insegnanti a turno. Tutto il materiale scolastico viene fornito dalla scuola, comprese merende e pasti. È stato davvero emozionante ascoltare le canzoni preparate dai bambini in italiano e in croato e vederli coinvolti in attività laboratoriali e di gioco, in un clima accogliente e inclusivo, grazie anche all'ausilio di materiali stimolanti, originali e funzionali.
Un' esperienza davvero costruttiva, con momenti di scambio didattico e culturale, fondamentali per la diffusione di buone pratiche all'interno della nostra scuola in futuro.
Per la scuola secondaria oggi abbiamo seguito lezioni di inglese con la collega Ana e i ragazzi della settima classe, in seguito abbiamo assistito ad una lezione di ICT nel laboratorio di informatica. Un punto di forza che abbiamo riscontrato nella scuola secondaria è la presenza di aule tematiche che facilitano una esperienza immersiva nella materia e la possibilità per i ragazzi di spostarsi autonomamente da una classe all'altra.
Abbiamo proseguito la mattinata con Samanta la nostra coordinatrice che ci ha illustrato le buone pratiche per la disseminazione dei risultati conseguiti attraverso le mobilità
Alle 13 ci siamo spostate per concludere la nostra mattinata con la visita alla scuola primaria italiana di Rovinj,"Bernardo Benussi", che ospita alunni facenti parte della comunità italiana istriana, ma non solo.
Una scuola piccola e accogliente, ma anche moderna e ben organizzata.
La Quinta giornata si è svolta alla scoperta di un affascinante sentiero naturalistico, detto "La Parenzana", tratto rinnovato della storica linea ferroviaria che collegava Parenzo a Trieste e che si snoda attraverso meravigliose vallate, tunnel e viadotti storici, sino ad arrivare ai borghi medievali. Insieme ad alcune classi della scuola "Juria Dobrila" ci siamo immerse in questo magico scenario istriano, dove gli alunni non hanno semplicemente goduto degli scorci panoramici, ma hanno collaborato e appreso insieme, attraverso l'utilizzo di un booklet, redatto in italiano, inglese e croato, contenente tutte le informazioni sul sito e comprensivo di alcune task, da completare in base alle informazioni acquisite durante il tragitto. Un esempio di learning by doing, spendibile per qualsiasi tipologia di visita guidata/uscita didattica.
Nel nostro sesto giorno di mobilità ci riuniamo presto per la valutazione e feedback sull'esperienza con consegna dei certificati dopodiché pranziamo con alcuni colleghi della scuola che nel pomeriggio ci guidano in un'escursione nel rigoglioso e panoramico Parco boschivo di Punta Corrente, raggiungibile a piedi da Rovigno, che offre scorci suggestivi sul mare e le isole vicine alla costa. Abbiamo così modo di conoscere meglio la storia istriana più recente e in particolare quella della città che ospita una comunità italiana molto fiera e accogliente.
Terminiamo questa esperienza con tanta gratitudine per la scuola Juraj Dobrile che ci ha ospitato e con un bagaglio di riflessioni che ci porteremo a casa perchè siano lo spunto per nuove esperienze e collaborazioni.
Bellissima esperienza, da quanto si può evincere dai post e dalle foto!
RispondiEliminaSi Ale molto costruttiva, grazie per tutto il supporto... Condivideremo presto con la disseminazione
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