- Critical thinking
- Cooperative learning
- Project-based learning or inquiry-based learning or task-based language teaching
- Nudgin
- Framing
- 90/10 Principal by Stephen Covey
- Trusted teacher
- Teachers wellness
- Blended learning
- Flipped classroom
- Ethical compass or shield
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- Puzzle Gratis Onlinehttps://www.jigsawplanet.com › ...-
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- Popplet | Mind maps made easyhttps://www.popplet.com
- Liberating Structures - Introductionhttps://www.liberatingstructures.com (1-2-4-all)
- LearningApps.org - interaktive und multimediale Lernbausteinehttps://learningapps.org
- STORY CUBES - Genial.ly.https://view.genial.ly › interactive-content-story-cubes
Molto interessanti anche giochi come: Grabolo; Dobble; Story dice; Story cubes.
Abbiamo avuto modo di utilizzare Socrative lavorando in piccoli gruppi e creando dei quiz. E' stato molto interessante.
Altro aspetto importante: una parte del corso è stata dedicata all’educazione inclusiva.
La varietà dei partecipanti e la creazione di piccoli gruppi (sempre differenti) per portare avanti i diversi compiti assegnati, ha permesso la discussione ed il confronto sulle diverse tematiche affrontate. Penso che questa sia stata la parte più interessante e produttiva del corso.
Altro aspetto interessante la realizzazione di attività/gioco per ricaricare le energie dopo la prima parte del corso. Attività utili anche da utilizzare con gli alunni.
1. The floor is lava: divisi in squadre occorre arrivare da un punto all'altro del percorso attraversando il terreno che si finge sia inondato di lava. Esistono diverse versioni del gioco. Maja, la nostra tutor, ha utilizzato la seguente: le squadre dovevano raggiungere il punto di arrivo utilizzando 6 fogli di carta A4 che andavano posizionati per terra per creare una sorta di ponte/passaggio. Regola da rispettare: posizionare sul terreno un foglio per volta, durante il passaggio su ogni foglio doveva esserci il piede di un membro della squadra, al passaggio dell'ultimo partecipante il foglia andava rimosso.
2. Crossing hands. Suddivisi in gruppi da 9 persone, dopo esserci sistemati in cerchi ognuno ha dato la mano alla persona che si trovava di fronte. Successivamente, con gli occhi chiusi, dovevamo afferrare la prima mano disponibile. Una volta riaperti gli occhi l'obiettivo del gioco era quello di sciogliere l'incrocio di mani che si era creato (senza ovviamente lasciare la mano dei propri compagni) e ricreare nuovamente il cerchio originario.
Questi giochi ci hanno permesso di ragionare e potenziare le capacità di problem solving, creare affiatamento all'interno del gruppo e ricaricare le energie per la seconda parte delle attività.
Interessante Elena, grazie per la condivisione dell'esperienza e dei link
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